Vai al contenuto

IL “SUK” DELLA CAMERA PARTORISCE IL “ROSATELLUM BIS”

Riceviamo e pubblichiamo:

Tutti felici e contenti. Tre sono state le votazioni di fiducia per varare il nuovo testo della legge elettorale. E dentro, caso strano, c’è anche una norma che serve ad assicurare al “sempiterno” Verdini un collegio all’estero. Altro tranello perpetrato ai danni dei cittadini italiani! Il tutto, naturalmente, per convenienze personali. E chi è stato a presentare l’emendamento salva Verdini?
Maurizio Lupi, fedelissimo di Alfano.
“Pacta sunt servanda”. E con la pace di tutti si va avanti, come al solito d’altronde.
Nel 2011 Matteo Renzi, ex sindaco di Firenze, rilasciò un’intervista, in occasione del referendum abrogativo del Porcellum, sostenendo che “… c’è un meccanismo di legge elettorale per il quale non importa essere bravi o avere voti, basta essere fedeli e obbedienti al capo corrente e si va in Parlamento” e che “… occorre dare agli elettori il diritto di scegliere con le preferenze”.
Da gradasso e dimentichino qual è, come tanti altri suoi fedelissimi e amici di cordata (e sono tanti!), a distanza di pochi anni sostiene convintamente il contrario, ignorando volutamente che la Costituzione e i regolamenti escludono la fiducia sulle leggi elettorali e chi la impone, invocando ricatti, è un fuorilegge. Ad affiancarlo, sempre per convenienze personali, Forza Italia, Lega, Scelta Civica, Ala, Udc, Psi, comprese le minoranze linguistiche. Il tutto, minacciando quotidianamente i propri rappresentanti. Cos’è, questo, se non un tranello alla nostra democrazia? Un’ulteriore solenne “porcata” da parte dei Partiti. E tutti noi, silenti ed obbedienti, si sta a guardare continuando, amaramente, ad ingoiare rospi!
E non è affatto vero quanto afferma il capogruppo Pd Ettore Rosato che questa legge serve a garantire il sistema; semmai serve a garantire le opportunità personali. Prova ne è che hanno fatto di tutto per “non consentire” agli elettori di potere eleggere i propri candidati che siano reale espressione del territorio. Sono state premiate, invece, le liste bloccate previste dal “Porcellum”. Con il “Rosatellum bis” non solo non si ha la possibilità di scelta ma il voto, a parer mio, non conta nulla.
A differenza della Boldrini “senza legge Paese non credibile”, io sostengo “con questa legge Paese sempre più prono
A seguito di questo quadro desolante, bisognerebbe intervenire per modificare il nuovo significato di “de-mo-cra-zi-a”. E più precisamente: forma di governo in cui il potere “non” viene esercitato dal popolo, tramite rappresentanti “non” liberamente scelti in un  Paese retto da un’organizzazione pseudo democratica del potere.