Da Emilio Vescio, consigliere comunale di Progetto Lamezia riceviamo e pubblichiamo:
Mi auguro che le “primarie” di coalizione del centro-sinistra, indette per il 12 aprile con eventuale ballottaggio per il 19, possano veramente ispirarsi a quelli che sono i sani principi di una democrazia partecipata e, soprattutto, libera.
Voglio sperare che i cittadini elettori riversino i propri consensi verso quel candidato che ritengono sia “idoneo” per rappresentare al meglio la nostra città. C’e bisogno, questa volta, di un voto che possa individuare, liberamente e convintamente, la persona giusta per poi traghettarla, in una seconda fase elettorale, alla competizione a sindaco con più convinzione e determinazione.
Certamente non è rasserenante quanto si legge ultimamente sui quotidiani locali e la gente, demotivata e preoccupata per la non facile risoluzione della crisi economica che l’afflige da vari anni, è portata a disinteressarsi dei “battibecchi” politici, il più delle volte preparati al solo scopo di intorbidire le acqua.
Mancano pochi giorni alle primarie: diamo finalmente un segno tangibile della nostra intelligenza e votiamo secondo coscienza, non secondo condizionamenti.
Dobbiamo ricordare a noi stessi che la macchina amministrativa è complessa, farraginosa e particolare per le sue specificità, quindi necessita di un capo cordata capace, competente, determinato, intransigente, sempre pronto a gestire momenti critici.
La nostra Città, oggi più che mai, ha bisogno di un rappresentante in cui etica, coerenza, competenza amministrativa, probità, siano le qualità principali.
La strada è alquanto impervia ed irta, ma se affrontata con intelligenza si possono superare molti ostacoli. Ci vuole unità, però!
E a tutti noi ricordo: non può, l’esito positivo di una battaglia, determinare la vittoria finale.