Giro giro tondo
Un pezzo di pan tondo
Butta giù la rima
Tutto come prima
Il popolo ha tuonato. Con numeri più chiari e sfavillanti di un cannone di mezzogiorno. Riconfermato sindaco l’avvocato Mascaro.
Altra mano di carte, altra rivincita. Ora l’aquila catanzarese, divenuta più grifagna, rapace, bicipite e oppressiva dell’antica cugina lombardo-veneta, non prevarrà. Lamezia s’è desta.
Mentre cincischio fra me e me questi rigurgiti risorgimentali credo e spero nell’intenzione ragionata dell’elettorato (discutibile quanto si vuole ma pur sempre legittima) di dar seguito e compimento ad un mandato oggettivamente virtuoso ed interrotto per incidens all’apice del suo sviluppo – cosa di cui, del resto, il mio breve cuore non si raccapezza – poiché “l’orgoglio” così come ci è stato propinato, si apparenta più facilmente alla retorica trombona che a un’idea di limpida democrazia.