Un passo avanti nella gestione della Sa.Cal.
di Redazione
 

Nei giorni scorsi da queste pagine la voce della Città si era alzata per
chiedere che le prossime nomine per il rinnovo delle cariche gestionali nella Sacal fossero adeguate e non dettate da interessi diversi da quelli di una corretta gestione.
Abbiamo fatto riferimento alle figure che ricoprono la carica di Presidente degli altri aeroporti internazionali in Italia, indicando titoli e competenze e chiedendo professionalità e passi indietro per le nomine della politica.
Ebbene la nomina a nuovo presidente di Giulio De Metrio è diversa per le competenze e per le attività svolte nel settore.
Possiamo considerarlo un passo avanti verso una gestione aziendale che non potrà che favorire lo sviluppo del nostro aeroporto di Lamezia Terme se svilupperà una giusta ed adeguata politica di guida e di espansione e se troverà la giusta dimensione verso i due aeroporti di Reggio Calabria e di Crotone. Che devono esserci ma non a carico dell’aeroporto di Lamezia Terme.
È un risultato ragguardevole  rispetto alle nomine di personaggi assoggettati alle esigenze politiche di cui abbiamo avuto abbondanza negli anni scorsi e che hanno prodotto i risultati attuali.
Come è un risultato favorevole la presenza di tre componenti lametini nel consiglio di amministrazione ed anche della dottoressa Maria Grazia Milone, in rappresentanza del Comune di Lamezia Terme, che è stata attiva e presente in tutte le fasi della recente vicenda dei Comitati No discarica.
La Città continui ad essere attenta e non mollare.
Abbiamo ottenuto una nomina adeguata alla Presidenza della Sacal.
Abbiamo evitato di essere sommersi dai rifiuti.
Abbiamo ottenuto, contro le grandi interferenze dei potentati del capoluogo, che l’aula bunker fosse allocata nella nostra area industriale.
Il vento della partecipazione alle decisioni continui.
Continuiamo a seguire gli sviluppi di questa nuova e promettente gestione, per prendere atto dei risultati e per sollecitare perché si creino  le condizioni per una gestione, finalmente, affidata alle competenze.